17 Jan
17Jan

Vivere con un gatto è una grossa fonte di piacere e non è difficile immaginare perché alcune persone finiscono per vivere con molti gatti. Sicuramente è un atto molto generoso da fare ma è anche importante pensare ai bisogni e al benessere del gatto residente prima di considerare l'introduzione di un nuovo gatto.

I gatti sono cacciatori solitari per natura e non vivono naturalmente in gruppi sociali strutturati. Tuttavia, hanno una adattabilità molto flessibile. Per riuscire a creare un ambiente sereno sia per noi che per i gatti, dobbiamo mettere in pratica alcuni accorgimenti, per far si che l’armonia persista. L’equilibrio e la stabilità nel gatto è suscettibile al minimo cambiamento, per questo può succedere che gatti che siano sempre andati d’accordo improvvisamente non si tollerino più. Quello che noi dobbiamo fare è giocare in anticipo e prevenire la manifestazione di certe dinamiche.

Ogni gatto ha bisogno del proprio spazio, quindi prima di aggiungere un membro in famiglia dobbiamo considerare:

  •  la dimensione della casa e che ci sia sufficiente spazio per ogni singolo gatto ( e tutte le sue risorse duplicate)
  •  se i gatti sono imparentati
  •  la loro età, sesso e temperamento
  •  la loro precedente esperienza con altri gatti

Gatti imparentati o gatti sconosciuti? 

I gatti che hanno legami familiari di solito riescono a creare un legame sociale solido, ad esempio mamma e gattini o fratelli della stessa cucciolata. Le dinamiche di una famiglia multi gatto di gatti non imparentati potrebbero essere più complicate da gestire. In ogni caso gli equilibri domestici possono costantemente e rapidamente mutare in ogni caso. In famiglie multi gatto possiamo notare la creazione di piccoli sotto gruppi sociali che evitano di incontrare gli altri gatti componenti di un altro gruppo.

Aumentare le risorse.

I gatti possono andare in competizione per le risorse che sono essenziali per la loro sopravvivenza (ricordiamoci che nella loro testa il loro scopo nella vita è sopravvivere e la loro sopravvivenza è messa in costate prova): acqua, cibo, aree toilette, luoghi di riposo alti, strutture per graffiare, entrare e uscire dalle stanze, luoghi in cui nascondersi, giocattoli e tempo sociale con i loro umani. Se queste risorse non sono abbastanza numerose o non sono ben dislocate possiamo ritrovarci con scontri fisici, prevaricazioni e aumento di livello di stress e ansia. Il benessere emotivo dei gatti è molto importante, il livello di stress nel gatto ha un impatto a livello fisico che nelle situazioni più gravi o non trattato può portare a patologie fisiche importanti. Quindi nelle case multi gatto da parte nostra ci dovrà essere lo sforzo adattare la nostra casa al meglio, per dare ai nostri gatti tutte le risorse di cui hanno bisogno. Ecco alcuni dei vantaggi che potremmo tranne:

  • Meno combattimenti e scontri
  •  Meno problemi medici legati allo stress, come ritenzione urinaria, costipazione, eccessivo grooming o disturbi alimentari
  • Gatti con un temperamento più rilassato
  •  Gatti che hanno meno probabilità di reindirizzare la loro aggressività o sviluppare problemi comportamentali indesiderati
  •  Gatti che si sentono meno spinti a segnare il loro territorio, quindi hanno meno probabilità di spruzzare, urinare e defecare in luoghi inappropriati 

Gestione Risorse alimentari.

Ci dovrebbe essere una ciotola di cibo per gatto in casa e l'area di alimentazione di ogni gatto dovrebbe essere dislocata in più punti della casa. I gatti sono cacciatori solitari e amano mangiare da soli. Farli mangiare vicino per loro non ha nessuna importanza sociale, è solo una proiezione di quello che per l’uomo è sociale. Quindi anche quando gli somministrate l’umido rispettate le loro distanze e non forzateli a farli mangiare vicini. Forniamo una ciotola per l'acqua separata per ogni gatto, più una in più, e posizionala in diverse aree della casa. Le ciotole per l'acqua dovrebbero essere lontane dal cibo e dalle lettiere poiché ai gatti non piace bere l'acqua vicino a dove hanno mangiato o dove hanno evacuato. Aumentando le ciotole si impedisce che qualche membro della famiglia possa gestire e prevaricare sulla risorsa. In alcuni casi ci sono gatti che possono smettere del tutto di bere o di mangiare se un altro gatto impedisce loro di accedere alla risorsa. Cerchiamo di posizionare le ciotole dell'acqua e del cibo in modo che tutti i  gatti possano bere in qualsiasi parte della casa.

Quante lettiere?

Come per le ciotole, la regola generale per le lettiere è una per gatto più una extra. Anche se i gatti non usano la lettiera extra è sempre bene dagli una scelta in più. Alcuni gatti possono bloccare l'accesso ad un altro gatto alla lettiera (come succede con la risorsa cibo/acqua), quindi fornire di più può aiutarci a prevenire la manifestazione di questo comportamento. Si consiglia di utilizzare lettiere aperte, perché permettono di controllare cosa succede e di capire se qualcuno si avvicina. L’evacuazione è un momento di estrema vulnerabilità per il gatto e capire cosa succede intorno lo rassicura. Per la dimensione fate riferimento al gatto più grande della famiglia e prendetele tutte per la sua taglia. Posizioniamo le lettiere zone tranquille della casa, lontano da porte finestre, porte, gattaiole e luoghi di passaggio. Evitiamo di metterle vicino ad elettrodomestici che possano fare rumore (lavatrici etc) e spaventare i gatti. Dovrebbero anche essere posizionate ben lontane l'una dall'altra. 

Luoghi di riposo alti.

Fornire una varietà di luoghi di riposo alti in casa crea svariati punti di osservazione del territorio per ogni gatto. I gatti cercano aree in alto quando si sentono ansiosi, quindi assicurati che queste aree di riposo siano ben al di sopra del suolo (1,50 minimo). Per i gatti anziani o meno agili forniamo degli aiuti per raggiungere queste zone, basta anche semplicemente uno scalino. Scaffali, librerie, ripiani di armadi o armadi, o tiragraffi alti con una piattaforma nella parte superiore sono posti perfetti per la supervisione del territorio. Ricordiamo che il gatto vive le tre dimensioni e l'utilizzo della verticalità è una espressione molto importante del suo comportamento. 

L'importanza del tiragraffi.

Graffiare o come più comunemente come viene chiamato “farsi le unghie”, è un comportamento naturale per il gatto ed oltre a servire per stirarsi,  accorciarsi le unghie e a rilasciare lo stress ha una valenza comunicativa, sia visiva (con i solchi dei graffi) che olfattiva con il rilascio dei feromoni dalle ghiandole presenti nei cuscinetti delle zampe. Graffiando si rilasciano una traccia olfattiva e visiva che determina la loro presenza in quel punto. Se il tiragraffi non è posizionato in punto di importanza comunicativa per il gatto non verrà usato, quindi cerchiamo di posizionarli specialmente negli ingressi e alle uscite della casa, vicino ai letti e alle zone di riposo e nelle stanze sociali. I tiragraffi sono necessari anche per la salute fisica dei gatti: il graffio accorcia le unghie e permette lo stiramento dei muscoli. Per questo dobbiamo scegliere un tiragraffi che permetta al gatto di stirasi completamente, quindi in una casa multi gatto il gatto più grosso sarà il nostro riferimento per la taglia del tiragraffi. Assicuriamoci sempre che siano abbastanza robusti da sopportare il peso del gatto. Possiamo fornire una gamma di diversi tiragraffi, sia verticali che orizzontali, di corda, di cartone etc Per incoraggiare i gatti ad usare dei nuovi tiragraffi possiamo invogliarli alla scoperta con della catnip o con il gioco. “Farsi le unghie” è un comportamento specie specifico del gatto, quindi se non ha un posto dedicato dove svolgere questa azione lo farà dove gli capita. Impedire al gatto di farsi le unghie, sgridandolo etc, non gli permette di esprimere un suo comportamento naturale, mandandolo in frustrazione e in ansia e facendogli esibire comportamenti indesiderati legati allo stress.

Gattaiole.

Nelle case dove si utilizza la gattaiola spesso si fornisce una sola uscita/entrata. Sfortunatamente, questo può dare ad un gatto della casa la possibilità gestire la gattaiola e intimidire e impedire l’uscita o l’ingresso per gli altri gatti. Se è possibile, sarebbe bene installare due o più gattaiole in parti diverse della casa. Ad esempio la porta d'ingresso, la porta sul retro e la porta laterale. In questo modo nessuno potrà controllare questa risorsa.

Rifugi sicuri.

Creiamo molti luoghi tranquilli, bui, caldi e confortevoli dove i gatti possano sentirsi al sicuro. Possiamo usare delle scatole con dei nostri maglioni dentro, cucce ad igloo o trasportini con la porta smontata ecc. Ricordiamo di posizionare questi posti sicuri a diverse altezze. Più postazioni “sicure” creiamo minore sarà la possibilità che si sviluppino conflitti tra i gatti residenti. 

Tu sei una risorsa.

Tu e il tuo tempo siete una risorsa importante per i gatti. Nelle case multi gatto si mette in pratica una routine fissa di gioco (o di diversa interazione a seconda delle esigenze del gatto) con ogni gatto della casa. Si trascorrere tempo di qualità con ogni membro della famiglia gatto, dando la nostra attenzione individualmente a tutti. Nelle sezioni di gioco collettive alcuni gatti cercano di attirare l’attenzione e son più esuberati di altri , questo potrebbe far allontanare i gatti meno estroversi, per questo si fanno sempre sedute individuali così ogni gatto ha il suo tempo fisso da passare col proprietario senza intromissioni.

I giochi.

Ricordiamoci che il gatto gioca, da solo, con gli altri gatti e con l’umano, quindi dovremmo avremmo diverse tipologie di gioco. Per il gioco con l’umano io consiglio la cannetta, un bastoncino piuttosto lungo con legata all’estremità un filo e al temine del filo troviamo “la preda”. Ne esistono di varie lunghezze, le XL le ritengo le migliori. La cannetta, oltre che imitare bene i movimenti delle prede e quindi far si che il gatto completi la propria sequenza di caccia (questo argomento verrà approfondito in un articolo interamente dedicato), tiene a distanza le mani dell’umano, quindi evita che si rafforzi il comportamento negativo come il mordere e il graffiare le mani. Per mantenere i giocattoli eccitanti e attraenti bisogna ruotarli quotidianamente, togliendo e lasciando a disposizione giochi diversi a turno. Nei giochi dove il gatto non può afferrare la “preda” come il laser o le piste di palline, alla fine del gioco gratifichiamolo con uno snack. Cerchiamo di proporre anche giochi che soddisfino il senso dell’olfatto, come i tappeti di ricerca e i giochi di attivazione mentale, dove il gatto deve risolvere propri e veri rebus per ricevere la sua ricompensa.Come già abbiamo detto sopra una routine di gioco individuale è fondamentale.

Nelle case multi gatto il segreto è aumentare, non avere paura di posizionare una ciotola in più o una cuccia in più. Un ambiente ricco di scelta e che non obbliga una interazione forzata per accedere ad una risorsa aiuta la convivenza pacifica del nostro gruppo familiare di gatti.

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